Impianti antintrusione casa
I dati statistici relativi ai furti evidenziano che negli ultimi anni i casi di irruzione dei ladri mentre i proprietari si trovano in casa superano, come numero, i casi in cui l’irruzione avviene a casa deserta.
Questo aspetto ha portato a rivedere le logiche con cui si ricerca la protezione dai furti, sviluppando soluzioni che consentano l’inserimento dell’impianto antintrusione anche con i proprietari all’interno, in modo da poter essere allertati in caso di effrazione.
T-Service Srl si occupa dell’installazione dell’antifurto per la tua casa di diverse tipologie, ovvero l’allarme wifi (cioè senza fili), quello cablato, perimetrale o volumetrico e tanti altri ancora.
Quali sono i principali componenti che costituiscono un impianto antintrusione?
Eccoli di seguito:
- Centrale
- Avvisatori
- Inseritori
- rilevatori di apertura
- rilevatori volumetrici
- rilevatori lineari
Gli impianti antintrusione da noi installati, si distinguono perché resistono in ogni condizione e ad ogni tentativo di manomissione. Le tecnologie studiate per anni e applicate ai dispositivi, tengono conto principalmente delle tecniche sempre più ingegnose che i malviventi adottano per penetrare indisturbati all’interno delle abitazioni, dai tentativi manuali di neutralizzazione degli impianti antintrusione, allo spegnimento degli impianti elettrici.
Ci avvaliamo degli impianti Hesa, la famosa azienda milanese che è punto di riferimento nel campo degli impianti di sicurezza. Contattaci per eseguire l’installazione dell’antifurto della tua casa: operiamo attivamente a Carpi, Mirandola e centri vicini.

HESA
La società HESA nasce nel 1974 e in breve tempo diventa il punto di riferimento per tutti i professionisti della sicurezza che desiderano accedere alle più moderne ed evolute apparecchiature selezionate tra i migliori costruttori in tutto il mondo.
Nel 2010 HESA decide di orientare la propria strategia commerciale alla fidelizzazione al proprio marchio con la creazione di una rete molto diffusa sul territorio italiano.
Ad oggi questa rete si compone di oggi di oltre 200 Concessionari e Installatori Autorizzati. L’azienda da sempre coniuga le migliori tecnologie disponibili a livello mondiale con una gamma di servizi di livello insuperabile e che permette agli installatori di essere competitivi sul mercato, di offrire all’utente finale le migliori soluzioni disponibili e di far crescere giorno dopo giorno il settore della sicurezza.
Impianti antintrusione nelle normative
Anche gli impianti antintrusione sono regolamentati dalla legge in particolare dalla norma CEI 79-3. Questa identifica i diversi gradi di sicurezza dei componenti: il grado di prestazione di un impianto sarà direttamente correlato al grado di sicurezza del componente meno performante. Le apparecchiature facenti parte un impianto di allarme intrusione devono, perciò, presentare un grado di sicurezza uguale o superiore al livello di prestazione dell’impianto.
La classificazione della prestazione degli impianti di allarme intrusione e rapina è basata su 4 livelli di rischio:
- Livello 1 (rischio basso): si ipotizza che gli intrusi o i rapinatori abbiano una conoscenza bassa degli impianti antintrusione e dispongano di una gamma limitata di attrezzi;
- Livello 2 (rischio medio): si ipotizza che gli intrusi o i rapinatori abbiano una conoscenza limitata degli impianti antintrusione e utilizzino una gamma generica di utensili e strumenti;
- Livello 3 (rischio medio alto): si ipotizza che gli intrusi o i rapinatori siano pratici degli impianti antintrusione e dispongano di una gamma completa di strumenti e di apparati elettronici portatili;
- Livello 4 (rischio alto): si ipotizza che gli intrusi o i rapinatori abbiano le capacità o le risorse per pianificare in dettaglio un’intrusione o una rapina e che dispongano di una gamma completa di attrezzature, compresi i mezzi di sostituzione dei componenti di un impianto antintrusione.